Filo rosso
Un braccialetto con un filo rosso è uno degli amuleti più antichi conosciuti dall’umanità. La sua storia è significativa e le origini sono radicate in molte culture. Nella Kabbalah (antico insegnamento religioso ebraico), la mano sinistra è una specie di porta attraverso la quale l’energia negativa è in grado di penetrare nell’aura umana, e il filo rosso è progettato per impedirlo. Le popolazioni pagane lo indossavano sulla mano destra come talismano contro il malocchio. Questi popoli, credevano che tale amuleto avrebbe portato felicità e salute a chi lo indossava. Inoltre, il filo rosso rafforza le proprietà del pendente o del simbolo sul braccialetto.
Simbolo dell’infinito
Il segno dell’infinito è considerato magico. È stato trovato nelle culture di diversi popoli fin dai tempi antichi e nei dipinti sulle rocce degli antichi abitanti del Tibet.
Il segno dell’infinito sul braccialetto significa eterno movimento e rinascita, la continuità dell’esistenza e l’armonia del mondo. Dà al proprietario equilibrio interiore, desiderio di sviluppo personale e fortuna. Questo simbolo è utile anche per ripristinare la salute (sia fisica che mentale).